Genova. Per coloro che non partecipano ai rave party, a queste non stop danzanti, le notizie che arrivano generalmente concidono solo con eventi luttuosi. Forse è questo il motivo che spinge a indentificare queste feste solo ai risvolti più drammatici. Il Pdl ligure ha chiesto per questo motivo al ministro dell’interno, Roberto Maroni, che blocchi questi rave party. dopo che ieri, a Rovegno, piccolo comune nell’entroterra genovese, un’uomo è morto e una ragazza è finita in coma etilico a causa di una miscela di droga e alcol.
“E’ necessario dare un segnale immediato e forte – scrive il responsabile sicurezza del Pdl Liguria, Gianni Plinio – ciò che è accaduto a Rovegno non deve ripetersi”. I rave party come quello di Rovegno “non hanno nulla a che fare con il divertimento”, sostiene Plinio, ricordando che “in Francia è dal 2001 che vige un decreto legge che fa divieto di organizzare rave senza l’autorizzazione dei prefetti locali”