Genova. L’estate genovese si era presentata minacciosa per chi desiderava svago, tempo libero, aria aperta, la risposta e il refrain era: “non ci sono più palanche”. Sarà pur vero e la finanziaria che si sta discutendo in queste ore sembra profilare un futuro ancora meno roseo.
Eppure le iniziative sul territorio si stanno moltiplicando, da quelle più blasonate e per il quale chi vuole accorrere deve pagare un biglietto, a quelle altrettanto blasonate ma che sono aperte al pubblico.
In questo i municipi stanno facendo il massimo (e certo che in giorni di polemiche in cui si discute se abolire le province per abbassare i costi della spesa pubblica, pochi ricordano il ruolo fondamentale nel rapporto con il territorio che svolgono appunto i municipi).
E’ così dall’8 luglio al 16 luglio ci saranno le sere d’estate nella splendida villa Scassi, dal 5 luglio al 4 agosto ci saranno le serata di danza e musica a villa Imperiale in via San Fruttuoso (l’inizio è fissato per martedì 5 luglio con la proposizione del Lago dei Cigni proposto da Ersilia Danza) e poi ancora: come dimenticare la meravigliosa serata di sabato 2 luglio con Vittorio De Scalzi in concerto all’area Pianacci dove presenterà in ricordo di Fabrizio De Andrè “Il suonatore Jones”, e sempre nel Ponente le feste di San Pietro proprio questo week end, fino allo splendido programma per la Festa del Mar a Pegli che avrà eventi dal 1 luglio al 31 luglio ogni giorno.
Insomma, la gratuità ha un prezzo, ma anche un valore … una buona estate a tutti.