Genova. Siamo abituati a parlare di autunno caldo, quando ci riferiamo alle manifestazioni e alle proteste di piazza. In queste settimane, per i motivi più svariati abbiamo visto sfilare davanti alla Prefettura la Confindustria (come non accadeva dagli anni Ottanta), il municipio Ponente per il container radioattivo, e domani sarà il turno della Cgil.
A partire dalle 15:30 di domani, infatti, ci sarà un presidio per contestare la manovra finanziaria, che secondo la Cgil avrà effetti profondamente depressivi e non permetterà al paese di crescere.
Il sindacato, inoltre, chiama a raccolta non solo i lavoratori, ma anche partiti politici, tutte le associazioni democratiche e le istituzioni (Regione, Comune e Provincia), proprio per far pressione e modificare i termini della finanziaria.