Economia

Fincantieri, la Provincia di Genova dice sì all’accordo per il ribaltamento a mare

Fincantieri

Genova. Un nuovo piazzale operativo di 117.000 metri quadrati, realizzato con il riempimento di uno specchio d’acqua di 71.000 metri quadrati fra Sestri Ponente e Multedo e l’allestimento di nuove strutture e impianti per le attività navalmeccaniche, anche a carattere innovativo, e la contemporanea dismissione dell’accosto di levante del pontile ‘Delta’ del Porto Petroli, una nuova organizzazione degli impianti petroliferi a terra e la realizzazione di una nuova boa off-shore al posto di quella attuale che sarà smantellata.

Sono questi gli obiettivi dell’accordo di programma per il ribaltamento a mare di Fincantieri a Sestri Ponente, salvaguardando la funzionalità del Porto
Petroli, fra i Ministeri delle Infrastrutture e Trasporti e dello Sviluppo Economico, Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova, Autorità Portuale, Fincantieri e Porto Petroli il cui schema è stato approvato dalla Giunta Provinciale su proposta degli assessori all’urbanistica e pianificazione Paolo Perfigli e allo sviluppo economico Agostino Barisione.

“La grave crisi che colpisce la navalmeccanica – hanno detto – configura uno scenario economico-industriale che richiede misure e interventi adeguati per
consentire il riposizionamento strategico delle aziende del settore. A questi fini l’Accordo di programma è uno strumento chiave, su obiettivi condivisi dai firmatari, per poter riorganizzare, ampliare e ottimizzare le potenzialità delle infrastrutture portuali e della funzionalità dell’area che coinvolge gli spazi di Fincantieri a Sestri Ponente e del Porto Petroli”.

I compiti della Provincia riguardano soprattutto il raccordo tra la pianificazione territoriale di coordinamento, la pianificazione urbanistica comunale e le iniziative di area vasta avviate dalla pianificazione portuale, oltre che le
funzioni di controllo dell’assetto idrogeologico nell’ambito d’intervento.

“Lo schema dell’accordo di programma – dicono Perfigli e Barisione – definisce l’impegno della Provincia ad aggiornare le previsioni del proprio PTC rispetto all’organizzazione dei sistemi produttivi e a collaborare a una efficace definizione dei procedimenti di propria competenza per l’attuazione degli interventi, con l’obiettivo di fornire strumenti per la soluzione delle criticità
produttive e occupazionali del comparto cantieristico genovese”.

L’accordo di programma, una volta approvato da tutti gli enti e aziende chiamate a parteciparvi, verrà ufficialmente sottoscritto a Roma, nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico.

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