Genova. L’avvocato difensore di Don Seppia, l’ex parroco di Sestri Ponente, arrestato nel maggio scorso nell’ambito dell’inchiesta su presunti abusi sessuali su minori e cessione di stupefacenti, ora in carcere a San Remo nella speciale sezione “sex offenders”, ha presentato ricorso in Cassazione per chiedere l’annullamento dell’ordinanza del Tribunale del riesame che, nei giorni scorsi, ha respinto la richiesta degli arresti domiciliari per l’ex sacerdote.
Don Seppia è accusato di tentata violenza sessuale su minore, tentata induzione alla prostituzione e cessione di stupefacente. Il ricorso in Cassazione presentato dall’avvocato Bonanni riguarda tutti i capi di imputazione e la mancata concessione dei domiciliari.