Cronaca

Decennale G8, Genova si prepara al corteo: misure di sicurezza e viabilità modificata

G8

Genova. Mancano poche ore al corteo simbolo del decennale del G8 e dopo gli scontri di ieri in Val di Susa sale la tensione a Genova, nell’attesa di quello che è considerato il momento clou delle celebrazioni, durate quasi una settimana. Oggi il capoluogo ligure appare di nuovo blindato, come dieci anni fa.

La manifestazione prenderà il via alle 17 da piazza Montano nella zona di Sampierdarena per concludersi in piazza Caricamento dove alle 20 inizierà un concerto. Quattro le piazze ‘tematiche’ allestite attorno a piazza Montano. Imponente quanto discreta l’organizzazione della sicurezza coordinata dalla questura di Genova: sono attesi nel capoluogo circa 300 uomini di rinforzo tra carabinieri, polizia e guardia di finanza.

Sul percorso, circa 4 chilometri, la municipalizzata Amiu ha provveduto a rimuovere cassonetti, campane e cestini dei rifiuti. Le misure di sicurezza riguarderanno, oltre ai cosiddetti ‘obbiettivi sensibili’ (prefettura, ambasciate, consolati e caserme) anche le stazioni ferroviarie di Brignole e Principe e le stazioni della metropolitana

Per consentire lo svolgimento del corteo, dalle ore 7 e fino a cessate esigenze, è istituito il divieto di sosta e fermata, con sanzione accessoria della rimozione forzata: via Buranello, tratto compreso tra via della Cella e piazza Vittorio Veneto; piazza Vittorio Veneto, su ambo i lati, fatta eccezione per gli autobus di trasporto pubblico urbano e per i taxi, che potranno utilizzare le rispettive aree di sosta fino alle ore 14; via Degola; via Cantore, su ambo i lati; via Botteri, su ambo i lati; via Milano, tratto compreso tra via Cantore e piazza Di Negro; piazza Di Negro, tratto a mare dei fornici ferroviari;via Buozzi; via Gramsci, su ambo i lati e nel controviale antistante il Museo Galata (belvedere Pertusio); piazza Caricamento; via Bersaglieri d’Italia; via Turati, lato monte, nel tratto compreso tra via San Giorgio e piazza Raibetta; corso Perrone, su ambo i lati, nel tratto compreso tra i civici 23 e 39 rosso.

Lungo corso Quadrio, lato mare, nel tratto compreso tra il varco delle Grazie e via della Marina, il divieto di sosta e fermata, con sanzione accessoria della rimozione forzata, sarà in vigore dalle ore 11 del 22 luglio alle ore 1 del mattino successivo e dalle 11 del 23 luglio alle 3 del mattino successivo.
Inoltre, in via Degola, in Piazza Vittorio Veneto, in via Buranello (tratto compreso tra via Giovanetti e piazza Vittorio Veneto), dalle ore 14 e fino a cessate esigenze, è istituito il divieto di circolazione veicolare, fatta eccezione per i mezzi di soccorso in servizio di pronto intervento; in piazza Montano e in via Cantore, dalle ore 15.30 e fino a cessate esigenze, è istituito il divieto di circolazione veicolare, fatta eccezione per i mezzi di soccorso in servizio di pronto intervento; in via Milano, in via Buozzi, in via Adua, in via Alpini d’Italia, in via Gramsci e in piazza Caricamento, dalle ore 17 fino a cessate esigenze, è istituito il divieto di circolazione veicolare, fatta eccezione per i mezzi di soccorso in servizio di pronto intervento; in via Rolando, nel tratto compreso tra le vie San Giovanni Bosco e Dante Gaetano Storace, è ripristinato provvisoriamente il transito a senso unico di marcia, con direzione mare – monte, per le autovetture e i motocicli, che dovranno transitare a passo d’uomo.

Per i divieti il Comune informa che i veicoli in transito nella via Cantore, diretti verso ponente, dalle ore 14 circa e fino a quando le condizioni lo consentiranno, saranno deviati verso via Reti in direzione Valpolcevera e, se possibile, in via Dondero, per essere poi reindirizzati verso il centro città; potranno dirigersi verso il Ponente cittadino e la Valpolcevera esclusivamente transitando in Lungomare Canepa.
Per quanto riguarda i veicoli in transito nella via Buranello, dalle ore 14 circa non potranno proseguire verso piazza Vittorio Veneto e verranno deviati in via Giovanetti e in via Sampierdarena. Nel caso in cui l’afflusso di veicoli fosse tale da comportare pesanti rallentamenti per la circolazione, l’interruzione verrà arretrata in via di Francia, all’altezza di via Scarsellini.
I veicoli provenienti da ponente e diretti verso il centro città, dopo le ore 14 potranno utilizzare esclusivamente via Sampierdarena e Lungomare Canepa. La strada Aldo Moro, ovvero la sopraelevata, resterà sempre aperta in entrambi i sensi di marcia durante l’intera giornata. Dopo le ore 14, i veicoli provenienti dalla Valpolcevera lungo l’asse stradale Fillak-Reti, non potranno transitare in via Degola, ma saranno deviati, fino a quando le condizioni lo consentiranno, verso via Cantore e, se possibile, nella via Dondero. Nel momento in cui verrà interdetto il transito in via Cantore, previsto per le ore 15.30, tali veicoli saranno reindirizzati verso la Valpolcevera e potranno utilizzare, in direzione ponente, la viabilità di sponda destra del torrente Polcevera o quella di corso Perrone.
I veicoli diretti al Terminal Traghetti per le operazioni di imbarco, provenienti dall’autostrada (uscita casello Genova Ovest) o dal ponente cittadino, potranno accedere alla zona di imbarco senza alcuna variazione rispetto al normale percorso. In particolare: i veicoli provenienti dall’autostrada dovranno percorrere la strada “elicoidale”, immettendosi in via Albertazzi fino a raggiungere il varco portuale; i veicoli provenienti dal ponente dovranno percorrere Lungomare Canepa, la strada “elicoidale”, via Albertazzi, fino al varco portuale.
I veicoli provenienti dal centro o dal levante cittadino potranno invece raggiungere il Terminal Traghetti transitando sulla strada Aldo Moro, con uscita su via di Francia, impegnando successivamente la rotatoria sottostante, la via Albertazzi, raggiungendo quindi il varco portuale.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.