Genova. Il nuovo treno turistico Torino-Cinque Terre-Livorno da sabato 18 giugno si fermarà anche nelle stazioni intermedie richieste. L’ufficio per la regolazione dei servizi ferroviari del ministero ha infatti concesso all’operatore Arenaways l’atteso permesso.
Trenitalia si era opposta lamentando il rischio di un danno economico. La decisione porta la data dell’ 8 giugno, dopo che l’ufficio ha preso in considerazione le motivazioni contrarie di Trenitalia e quelle favorevoli della Regione Toscana e della Regione Liguria. Non si è espresso il Piemonte.
Trenitalia, in particolare, denunciava che questi servizi di Arenaways “in periodo di grossa affluenza turistica esercitano un impatto negativo sui servizi di Trenitalia”. Inoltre, “la perdita di quote minime di mercato comporterebbe la riduzione della metà dell’utile conseguito sulle linee interessate”. Il Ministero è di parere opposto perché “il servizio è limitato nel tempo” e non è adatto ai pendolari in quanto la tariffa fissa di 35 euro a prescindere dalla stazione di salita “non è certamente rivolta ai pendolari per i quali l’offerta sarebbe invece svantaggiosa”.
Fino ai primi di settembre, dunque, il treno partirà da Torino alla 6,20 per arrivare a Livorno alle 11 passando tra l’altro per Asti, Alessandria, Genova, Levanto, Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore, la Spezia e Pisa.
Soddisfatto l’assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco: “Abbiamo chiesto che il treno fermi in tutte le Cinque Terre, sia all’ andata, sia al ritorno, quando porta i crocieristi saliti a Livorno e la risposta del ministero ci conforta”