Studio, Rossetti: “Garantire merito scolastico e favorire famiglie numerose”

Pippo Rossetti

Regione. “Abbiamo fatto un percorso insieme ad ARSSU coinvolgendo direttamente i soggetti interessati alla materia, abbiamo raccolto le indicazioni che ci sono arrivate e le abbiamo condivise nel Focus sul diritto allo studio universitario organizzato nei mesi scorsi. Il Piano Universitario è stato approvato a maggioranza i commissione. Inoltre abbiamo già dato particolare evidenza e la confermiamo alla lotta a coloro che fanno richiesta dei contributi senza averne diritto utilizzando per i controlli ogni strumento utile ad accertare l’effettiva sussistenza dei requisiti stipulando anche protocolli con le autorità competenti in materia”.

Lo ha ribadito l’assessore regionale all’istruzione, università e bilancio, Sergio Rossetti oggi a margine del consiglio regionale in occasione dell’approvazione del piano regionale per il diritto allo studio scolastico e universitario, dove si trovano gli interventi di sostegno economico (le borse di studio, i contributi finalizzati, la tassa regionale), i servizi per l’accoglienza (gli alloggi e la ristorazione universitaria), le misure di accompagnamento (il sostegno agli studenti in situazione di handicap, i servizi per l’orientamento all’ingresso all’università e quelli di orientamento al lavoro) adottati dalla Regione Liguria .

“Sul fronte degli interventi di natura finanziaria – ha detto Rossetti – ci si muove in linea di continuità con il passato, affiancandoli con strumenti innovativi quali per esempio i prestiti fiduciari, invece per quanto riguarda i servizi per l’accoglienza si amplia sempre più la platea dei destinatari e, conseguentemente, si differenziano le modalità di erogazione secondo il merito”. L’assessore ha inoltre annunciato, entro il 2012 “il completamento dell’ampliamento del numero dei posti letto a disposizione degli studenti universitari arrivando a 1236 alloggi nelle residenze universitarie”.

Il Piano per il diritto allo studio scolastico e formativo invece vuole essere uno strumento di pianificazione di azioni e finanziamenti che tende ad evitare l’esclusione dal sistema stesso. L’obiettivo è quello di assicurare l’effettivo diritto allo studio con attenzione agli studenti meritevoli e in difficili situazioni economiche , garantendo uniformità di trattamento su tutto il territorio regionale. “A questo proposito – ha detto Rossetti – vengono ovviamente riproposti gli strumenti previsti dalla legge regionale del 2006 come libri di testo in comodato d’uso, azioni regionali per la scuola d’infanzia, sezioni primavera, contributo per merito scolastico, borse di studio”.

“La Regione – ha concluso l’assessore all’istruzione – ha voluto intervenire ancora con più forza sulla situazione economica delle famiglie con più figli. Sono stati infatti modificati gli abbattimenti sul reddito ISEE per l’ammissione alla domanda per le borse di studio e di merito. Per i figli a carico oltre lo studente interessato vi è un abbattimento di 4000 euro per il secondo figlio, di 7000 euro per il secondo e terzo figlio e di euro 11000 per il secondo, terzo e quarto figlio o più. Assistiamo ad un raddoppiamento degli abbattimenti: un reale aiuto alle famiglie con più di un figlio in un momento di crisi economica generale che non deve assolutamente incidere sulla garanzia del diritto allo studio per tutti i ragazzi della nostra regione”.

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