Cronaca

Selex-Elsag, mattina di sciopero: corteo a Cornigliano

sciopero selex elsag

Genova. Chiedono garanzie i lavoratori della Selex-Elsag, che sono preoccupati per il proprio futuro. In vista dell’incontro del 27, infatti, la Rsu di via Puccini ha indetto uno sciopero che durerà per tutta la mattinata, fino alle 12. Dopo la relazione dei segretari territoriali, i lavoratori in corteo raggiungeranno Cornigliano e incontreranno i colleghi di Via Pieragostini.

“Il numero complessivo del personale in Cassa integrazione straordinaria deve essere ridotto – si legge in una nota della Rsu – anche tenendo conto delle cessioni cui l’azienda ha dato corso,e delle dichiarazioni recenti del nostro amministratore delegato. La Cigs va gestita in modo solidaristico, non possono esistere aree aziendali completamente escluse ed è inaccettabile che ad un numero anche ridotto di persone venga applicato la rotazione quadrimestrale. Perchè il numero di giornate annue proposte dall’azienda (50) devono essere assolutamente ridotte”.

“Durante i due anni di durata della Cigs non deve essere svolto lavoro straordinario o prestazioni extra-orario e il personale in Cigs non va sostituito da consulenti. Non è accettabile la collocazione in Cigs dei singoli lavoratori nei sei mesi precedenti il raggiungimento dei requisiti di mobilità finalizzata alla pensione – si legge ancora nella nota – Chiediamo inoltre ci sia una prospettiva vera per la nuova sociètà e che per ciascun sito vengano definite missioni, eccellenze, attività, occupazione e prospettive di sviluppo, senza che vengano svuotati o impoveriti”.

Lo sciopero di oggi segue quello di venerdì scorso, in cui i lavoratori avevano presidiato la portineria. Visto lo svolgimento del corteo a Cornigliano, sono previsti disagi per il traffico.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.