Riva Trigoso, posidonie salve: boe intelligenti per scongiurare l’attracco degli yacht

yacht

Sestri Ponente. Aree yacht vietate per salvare le posidonie: a levante, tra Punta Manara e Riva Trigoso, i campi di posidonie saranno salvaguardati da ancoraggi intelligenti proposti dalla Regione Liguria.

I primi provvedimenti per scoraggiare l’ancoraggio selvaggio degli yacht che invadono lo specchio acqueo tra la spiaggia di Riva Trigoso e la scogliera di punta Manara sono stati presentati oggi dall’assessore regionale all’ambiente Renata Briano, con il consigliere regionale Giacomo Conti, il comandante della Circomare di Santa Margherita Ligure, tenente di vascello Emiliano Santocchini e il sindaco sestrese Andrea Lavarello.

“L’interpellanza del consigliere Giacomo Conti – ha sottolineato Renata Briano – ha consentito di entrare nel merito della difficile situazione che viene segnalata da Ventimiglia alla Spezia, con ancoraggi senza regole all’interno delle praterie di posidonie. La Regione ha individuato numerosi Sic che dal prossimo anno saranno segnalati con apposite boe con possibilità di ancoraggio solo per barche fino a cinque metri di lunghezza”.

Il problema più urgente di Punta Manara sarà immediatamente limitato con il posizionamento, da parte del Comune di Sestri Levante, di alcune boe che delimitano la navigazione e l’ ancoraggio entro i 200 metri dalla costa balneabile e dal prossimo anno la protezione sarà ancora più estesa.

“Si parla di oltre cento yacht – ha spiegato Giacomo Conti – che ad ogni fine settimana sostano a pochi metri dalla scogliera di Riva Trigoso causando oltre al danno alle posidonie con le ancore anche un inquinamento diretto con i vari scarichi di bordo. Crediamo sia giusto limitare il numero delle imbarcazioni e soprattutto salvaguardare la flora e fauna marina”

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