Genova. Il referendum del prossimo week end ha acceso il dibattito politico anche a livello locale. “Non vado a votare i referendum perché due sono sorpassati da modifiche di legge per cui sono assolutamente inutili. Gli altri due, quelli dell’acqua sono una interpretazione sbagliata di un tema importante che è quello di far si che l’acqua ci sia, che sia per tutti a prezzi contenuti e senza spreco. Sono fuorvianti quindi preferisco non andare a votare” ha detto oggi l’ex ministro Claudio Scajola a margien del vertice con i consiglieri Pdl all’hotel Bristol. A stretto giro è arrivata la risposta del segretario Pd Liguria, Lorenzo Basso: “Non stupisce che Scajola non voglia i referendum, visto che è il padre del Piano sul nucleare, ormai rinnegato anche dai suoi ex colleghi di governo leghisti che pure lo avevano votato.
Speriamo solo che Scajola porti all’astensionismo la stessa fortuna che ha portato alle recenti amministrative ai candidati scelti direttamente da lui: hanno perso tutti rovinosamente, da Marson a Savona, a Villani ad Alassio, alla Muratorio a Diano.
Confidiamo che gli Italiani, anche in questa occasione, vogliano dargli torto. Ovviamente a sua insaputa”.