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Rally della Lanterna al via: 86 equipaggi, 8 prove speciali

Genova. Il quartiere fieristico di Genova ha iniziato ad animarsi questa mattina presto, con il posizionamento delle prime assistenze. Via via ogni posto è stato occupato dai team degli 86 equipaggi che si sono presentati ed hanno superato le verifiche sportive e tecniche e svolto lo shakedown.

La gara partirà questa sera alle ore 20, sempre dalla Fiera di Genova, e pochi minuti dopo andrà in scena lo spettacolo della prima Prova speciale allestita all’interno del palasport. I concorrenti si lanceranno sui 1600 metri del tracciato indoor allestito dalla Lanternarally, con partenza simultanea di due concorrenti a partire dal numero d’iscrizione più alto.

Al termine della prova gli equipaggi parcheggeranno le vetture in parco chiuso alla Fiera di Genova, dove sosteranno sino al mattino seguente, da dove poi ripartiranno alle 7,30 per la giornata di gara vera, articolata sulle restanti sette prove speciali. Il totale delle prove è infatti otto e non più nove come da programma iniziale.

Cambia il programma e la tabella tempi della gara. Per disposizioni del Prefetto, per meglio procedere alle operazioni organizzative del referendum, è annullata la Prova speciale 4, primo passaggio su “Torriglia”. Cambiano parzialmente gli orari ed il chilometraggio totale, portato a 366,85 chilometri con 114,30 cronometrati. E’ prevista una più lunga sosta al terzo Riordino di Genova delle ore 11,17, mentre sono invariati gli altri orari ed anche l’arrivo in piazza de Ferrari a Genova, alle ore 19,55.

La 27° edizione del Rally della Lanterna è la terza gara del “Trofeo Rally Asfalto”, serie nazionale organizzata da Commissione Sportiva Automobilistica Italiana dell’Automobile Club d’Italia, e secondo round del Girone 1.

Lo show dei rally va in onda sin da oggi, con la prima delle due giornate di gara previste per questo fine settimana. La Prova spettacolo allestita all’interno del palasport, alla quale parteciperanno tutti i protagonisti della competizione, darà di fatto il via alla manifestazione, proponendo in contemporanea un’altro importante e appassionate confronto tra rallysti a bordo di mitiche vetture da rally degli anni ’70, ’80 e ’90. Piero Liatti, con la Subaru Impreza Wrc che portò al successo a Montecarlo nel 1997, il francese Erik Comas, ex pilota di Formula Uno, su Lancia Stratos, Gabriele Noberasco e Totò Riolo su Porsche 911 sono solo alcuni dei “nomi” a dar vita al Vintage Rally il cui ospite d’eccezione sarà il “Drago” Sandro Munari.

Ma gli occhi degli sportivi saranno attratti dalle evoluzioni delle fantastiche World Rally Car, pilotate dalle stelle del campionato. Ai blocchi di partenza sono attesi i quattro piloti a cui vanno equamente suddivisi i pronostici della vigilia. Sullo stesso piano e con le identiche velleità sono da porre il vincitore del recente Rally della Marca, il comasco Felice Re su Citroën C4 Wrc Etruria e il bresciano Luca Pedersoli vincitore del Rally della Valle d’Aosta su Citroën C4 Wrc Magneti Marelli.

“Peccato per la prova annullata – dichiara Re -, è un passaggio significativo della gara. Questa mattina allo shakedown ho avuto un problema all’interfono ma per il resto tutto bene anche se confido che ci siano delle condizioni meteo incerte, in quel caso diventa una gara nella gara dove se azzecchi le gomme puoi anche vincere. La mia vettura è a posto per le gare bagnate, meno sull’asfalto asciutto per il quale stiamo ancora lavorando”.

“Tutto a posto – dice Pedersoli -, nello shakedown abbiamo proseguito il lavoro iniziato nei test precedenti individuando la giusta configurazione per la gara. Ora si fa sul serio e dobbiamo essere pronti. Il mancato risultato del Marca non influirà minimamente su questa gara che è sempre molto bella. La speciale Canevari è lunga, tecnica decisiva, ma anche Portello non è da sottovalutare”.

Due drivers che anche in questo caso interpreteranno il ruolo degli eterni duellanti per i punti in palio e per l’affermazione finale in gara. Vittoria a cui ambisce senza mezzi termini anche il savonese Maurizio Ferrecchi, unico non iscritto al campionato, che si presenta al volante di una terza “integralona” della Casa del double chevron, schierata dalla Lanterna Corse per puntare al quinto successo nella gara di casa. Anche il lariano Marco Silva è da comprendere nei fantastici quattro, disponendo della Citroën Xsara Wrc Giesse Promotion che ha portato al quarto posto ad Aosta. I ruoli dei temibili outsider sono da ascrivere al ligure Luigi Giacobone, al via con una Ford Focus Wrc per la Racing For Genova, e all’abruzzese Lucio Petrocco protagonista al volante della Subaru Impreza Wrc.

Il siciliano Alfonso di Benedetto va annoverato di diritto tra i pretendenti al primato della classe Super 2000. “Tutto perfetto – dichiara -, questa mattina allo shakedown sono andato benissimo e se la vettura regge come deve faremo una gran gara”. Il leader della graduatoria di categoria, al volante della Peugeot 207 e per i colori della SGB Rally incrocerà le traiettorie con il savonese Manuel Villa, con un rivisitata Abarth Grande Punto SCR Motorsport, con il portacolori della Lanterna Corse Marco Depau (Peugeot 207) e con Mauro Durante, secondo classifica alle spalle di Di Benedetto nella generale con una integrale aspirata francese nei colori Motori & Motori.

Il barese Francesco Laganà, Mitsubishi Lancer Evo, il piemontese Gianfranco Vedelago, Mitsubishi Lancer Evo IX sono i protagonisti del Gruppo N, mentre non si presenta per problemi familiari l’emiliano Marco Belli.

Si fanno trovare pronti alla chiamata i tre piloti sul podio della generale di Classe R3C, con Fulvio Morra a lottare con il torinese Roberto Rissone e Rizziero Zigliani in una categoria dove spopolano le Renault Clio R3 e dove potrà dire la sua anche il ligure Andrea Storace. Nella R3T debuttano i dodici iscritti alla gara del trofeo Citroën DS3 Racing Trophy Italia. La R2B propone lo scontro al vertice tra Francesco Baldo, Stefano Sinibaldi, tutti su Citroën C2 al volante della quale si presenta anche William De Angelis. E’ atteso l’esordio in prima nazionale nella R2B della Suzuki Swift Sport 1600 del messinese Sergio Denaro, partecipante alla seconda prova della Suzuki Rallye Cup. La serie monomarca ideata da Suzuki Italia, sono in totale cinque i piloti delle Swift, quattro in preparazione N2 compreso il leader Corrado Peloso della Meteco Corse, più Denaro con la Swift R2B.

Domani, sabato 11 giugno, alle ore 7,30 i concorrenti si muoveranno per prepararsi all’unica ma intensa tappa, articolata su altre otto frazioni cronometrate ricavate come tradizione sulle strade dell’Appennino Ligure. A Genova i concorrenti faranno ritorno altre tre volte al parco assistenza nel corso della giornata, quindi alle 19,55 è previsto l’arrivo in piazza De Ferrari con la premiazione dei vincitori sul palco.

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