Ronco Scrivia. Trecento euro di mancia. E’ quanto si è visto recapitare l’ignaro autista di una ditta di autonoleggio genovese, chiamato d’urgenza la settimana scorsa per il recupero di una persona che aveva appena subito un incidente sulla A7 e che doveva proseguire immediatamente il suo viaggio verso Genova.
La chiamata, che arrivava direttamente da Milano, intimava una certa urgenza e riservatezza: la persona ad aspettare in autostrada, all’altezza di Ronco Scrivia, era Piersilvio Berlusconi che aveva appena fatto un testacoda senza riportare ferite.
Secondo quanto ricostruito dalla Polstrada di Sampierdarena, il figlio del presidente del Consiglio aveva urtato un oggetto sulla strada, aveva bucato la gomma anteriore e aveva perso il controllo della sua Porsche 911. L’auto sbandando aveva così toccato il muro, compiendo un testa coda in una curva molto stretta.
Piersilvio Berlusconi è rimasto miracolosamente illeso e, come da prassi, è stato sottoposto dagli agenti della Polstrada all’alcoltest risultando negativo. Portato a destinazione dall’autista dell’autonoleggio, al momento di saldare la fattura, il figlio del Premier ha ringraziato per la rapidità e la qualità del servizio, ha pagato con una banconota da 500 euro e, rivolto al fortunato autista, ha detto: “tenga il resto”.