“L’On. Andrea Orlando dovrebbe imparare dal Presidente della Regione Claudio Burlando a non strumentalizzare per fini politici le vicende giudiziarie.
L’averlo fatto ieri scompostamente in ordine all’operazione “maglio 3” oggi mi suggerisce di replicare e ribattere “profittando” della odierna cronaca giudiziaria che registra l’arresto di un importante esponente del Partito Democratico genovese e nazionale, nonché già consigliere del leader del PD l’On. Pierluigi Bersani.
Ma non lo farò. La mia è una cultura differente.
Questo metodo barbaro di criminalizzare tutto e tutti finisce spesso per rivolgersi contro chi ne approfitta.
Proprio in Liguria è accaduto spesso che persone indagate ed anche arrestate sono poi state riconosciute estranee ai fatti ed innocenti.
L’On. Orlando dovrebbe ben saperlo perché è capitato anche a suoi autorevoli colleghi di partito.
In ordine a vicende cosi delicate e i cui dettagli sono poco noti non ho mai l’abitudine di strumentalizzare, ma di attendere con serietà che le indagini e i giudizi di merito si compiano nei tempi e nei modi opportuni.
Non accettiamo lezioni di antimafia da nessuno: ricordo al collega Orlando che mai nessun Governo prima di questo ha dato vita ad una serie di azioni cosi incisive contro la criminalità organizzata e che mai tanti successi si riscontrano nel contrasto alle attività mafiose da quando Alfano e Maroni hanno assunto la responsabilità dei loro rispettivi ministeri della Giustizia e dell’Interno”.
Onorevole Michele Scandroglio (Pdl)