Genova. Domani, alle 10, nel salone al piano nobile di villa Giustiniani Cambiaso, la facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Genova chiuderà le manifestazioni per i 140 anni della Regia scuola navale.
All’incontro, realizzato insieme a Confitarma, Confederazione italiana armatori, saranno presenti Giacomo Deferrari, rettore dell’Ateneo genovese; Paola Girdinio, preside della facoltà di Ingegneria; Stefano Messina, vicepresidente di Confitarma e amministratore delegato di Ignazio Messina & C. spa, che sarà relatore del tema “Confitarma: una flotta che cresce, fra tradizione e innovazione”. Durante la mattinata verrà anche presentato il libro sui 140 anni di storia dalla nascita della Regia scuola navale fino all’attuale facoltà di Ingegneria.
Il convegno non solo vuole ripercorrere la nascita e lo sviluppo della Regia scuola navale, ma anche presentare le positività della facoltà genovese, sia in tema di incremento di iscrizioni, a fronte di un calo nazionale generale, sia in tema di sviluppo e applicazione dei propri saperi e potenzialità in Liguria e nel mondo: «Nel 2008 – spiega Paola Girdinio – le matricole iscritte alla nostra facoltà erano 998. L’anno successivo, registrando un aumento del 5%, erano 1.048. Quest’anno, considerando che quasi tutti gli atenei italiani hanno subito un calo di iscrizioni, abbiamo avuto un aumento del 9,6%: gli iscritti sono 1.149». Nel 2010 gli immatricolati a Ingegneria rappresentano il 18,7% del totale degli iscritti all’Ateneo genovese (contro il 16,7% nel 2009 e il 15,3% nel 2008).
La facoltà rappresenta un’eccellenza della Liguria anche in tema di ricerca e internazionalizzazione: “La nostra facoltà – spiega Girdinio – anche a livello di ogni singolo docente, con la propria rete di contatti, investe risorse ed energie per incrementare relazioni e rapporti permanenti con università ed enti di ricerca in Europa e nel mondo, per garantire mobilità ai nostri studenti e maggiori possibilità di attività di ricerca su tematiche di interesse transnazionale”.
È il caso dei rapporti con Sviec (Silicon Valley italian executive council) e l’azienda Aizoon, che da cinque anni organizzano per gli studenti e laureati della facoltà stage a Stanford, nella Silicon Valley; importante anche la collaborazione con la Marina militare italiana, che consente una formazione più specifica ai futuri ingegneri. Anche nella nostra regione l’impegno di Ingegneria si è fatto concreto: è il caso dei rapporti con l’Istituto idrografico della Marina militare italiana, che hanno consentito la creazione del Master universitario di secondo livello in Geomatica marina, e della nascita del “Polo di ricerca e innovazione in materia di energia sostenibile”, che sorgerà nel campus universitario di Legino. Il Polo, gestito da Ips, Insediamenti produttivi savonesi, e sostenuto da 33 imprese del territorio e dalla stessa facoltà di Ingegneria genovese, nascerà grazie a un primo investimento di circa un milione e mezzo di euro. I numerosi laboratori e strutture di ricerca rappresenteranno un valore aggiunto per l’Ateneo savonese e offriranno agli studenti maggiori sbocchi professionali.
Gli incontri realizzati per i 140 anni della Regia scuola navale insieme a numerose realtà del mondo imprenditoriale della Liguria, come Egl Italia spa, Aizoon, Ansaldo energia e Ansaldo Sistemi, e associazioni di categoria come Confindustria e Federprogetti, sono anche stati un’occasione per sottolineare la necessità, per le imprese, di lavorare con il sostegno di tre elementi fondamentali, come dice Paola Girdinio: «L’impresa ha bisogno di emergere e crescere in un contesto favorevole; questo deve essere costituito, prima di tutto, dalla collaborazione da parte del mondo finanziario, inteso come agevole accessibilità al credito; dal sostegno del sistema-Paese, con politiche più stabili e a lungo termine, meno burocrazia e regole più certe; dal contributo dell’università come ente di formazione e di ricerca, fonte di conoscenza e innovazione: è una necessità per la quale, ovviamente, ci sentiamo direttamente chiamati in causa».
La premiazione delle dieci migliori matricole per l’anno accademico 2009-2010 costituirà un auspicio di continuità e di impegno per il futuro da parte della facoltà di Ingegneria; il premio è sponsorizzato dall’Asing (Associazione amici della scuola di Ingegneria di Genova) e consiste in un corso di guida sicura, effettuato dall’Aci sulla pista messa a disposizione da Omp Racing di Ronco Scrivia.
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