Genova. Un milione e 150 mila euro per circa 60 centri estivi per bimbi e ragazzi, tra i 16 mesi e i 18 anni: è il progetto del Comune di Genova per offrire alle famiglie servizi gratuiti o a prezzi accettabili.
Secondo l’assessore comunale a politiche formative e servizi educativi, Paolo Veardo, da giugno a settembre per bimbi e ragazzi di età superiore ai 5 anni saranno a disposizione 56 centri estivi in città e 3 fuori (Monteleco, Bardineto e Saretto) per trascorrere le vacanze divertendosi e facendo sport.
Per i bimbi tra i 3 e i 5 anni saranno attivi 9 centri, uno per municipio. Anche per i più piccoli, da 16 mesi a 3 anni, attività ludico ricreative nei centri bimbi degli spazi famiglia.
Per bambini e ragazzi pluridisabili, dal 27 giugno saranno aperti due centri: scuola secondaria Rizzo Alessi di Pegli e scuola primaria Fabrizi di Quinto. Tutti i partecipanti ai centri, il cui costo medio di iscrizione è 65 euro, potranno entrare gratuitamente in stabilimenti balneari e piscine comunali e viaggiare sui mezzi di trasporto pubblici, grazie a 20 mila biglietti messi a disposizione da Amt.