Genova. Cielo grigio e pioggia hanno accolto ieri sera il concerto dei Subsonica al Porto Antico. Eppure tra qualche giorno comincia l’estate. Nessuno se n’è accorto che fra poco comincia l’estate e pochi si sono accorti che piovesse.
C’era quella pioggia lì che veniva riflessa dalle luci del palco, ma poi non la sentivi neppure addosso, ballando, sudando, schiacciandoti in mezzo alle migliaia di persone che sono accorse nel porto genovese, lì dal Mandraccio, tra il Bigo e il molo.
Sarà stata l’accoglienza di un cielo molto torinese, ma quello cui gli spettatori non paganti (il concerto è stato offerto dalla Fnac di Genova per i dieci anni dal suo insediamento in città) hanno potuto assistere ieri è stato un concerto intenso, lungo, adrenalitico. I Subsonica si sono infatti concessi una sola pausa, nella prima metà del concerto, una pausa preceduta da “Lasciami” (pezzo più rilassato di Microchip Emozionale), per poi ripartire quieti anche subito dopo.
Da lì invece un’esplosione di energia, che è andata a infilarsi fino alle origini dei Subsonica, con pezzi come “Non identificato” che da molto tempo la band torinese non suonava.
La cifra del concerto, potremmo dire quasi il manifesto del concerto, è quello racchiuso nel pezzo “Benzina Ogoshi” dell’ultimo album: un refrain continuo e incessante, presentato per la prima volta dal vivo proprio l’anno passato al Palacep di Genova in un altro concerto gratuito fatto per la Comunità di San Benedetto di Don Gallo.
Il pezzo ripete incessante:”Non siete riusciti a bissare Microchip emozionale”. Insomma i Subsonica sono vicini ai venti anni di carriera, con periodicità regolare si chiudono in studio e poi affrontano i palchi di tutta Italia, hanno senza dubbio introdotto nel panorama musicale italiano uno stile prima sconosciuto e continuano con poche oscilllazioni a proseguire su quella strada.
I fans sono curiosi di vedere cosa combineranno nel prossimo tour che affronteranno nei teatri, per ora si godono questi Subsonica, anche coloro che noiosamente snob ripetono:”Non sono riusciti a bissare Microchip emozionale” … i duri e puri, risponderebbero senza esitare:”B…..i!”.