Genova. Ancora una volta denunciamo con dati reali la carenza di risorse della questura di Genova. Stanotte sul turno da mezzanotte alle 7, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Genova ha messo sul territorio due volanti (visto che la terza è stata impiegata per vigilare la questura)
Pertanto nel trascorso quadrante notturno il territorio genovese ha potuto contare su 2 volanti della questura e delle 3 volanti garantite dai Commissariati Centro. Cornigliano e San Fruttuoso. Totale nr.5 equipaggi (da 2 persone cad). Dieci operatori per garantire sicurezza in una notte a Genova!
E’ quasi superfluo rimarcare le conseguenze che ricadono sulla prevenzione e repressione dei reati a causa di tale sciagurata situazione organizzativa e sulla sicurezza degli operatori, abbandonati sul territorio!
Denunciamo con forza questa preoccupante situazione per rispondere ulteriormente all’inaccettabile atteggiamento dei vertici della questura, che continuano a sostenere (ma solo in pubblico e sulla stampa!) che, secondo loro, Genova non ha gravi carenze di risorse e che non ci si deve lamentare più di tanto, vista la situazione di altre questure.
Lo ribadiamo: non possiamo tollerare che in un contesto storico che vede da tempo in piazza i Sindacati della Polizia di Stato e di tutto il Comparto Sicurezza contro le scelte di governative che hanno inflitto durissimi tagli alle risorse per la sicurezza, la questura di Genova si limiti a riportare i contenuti dei “dispacci” ministeriali che ovviamente non riconosceranno mai formalmente le criticità che in realtà stanno mettendo in ginocchio il Dipartimento della P.S. e nel caso specifico tutti gli uffici Polstato della Provincia di Genova.
Roberto Traverso – Segretario Generale Provinciale Silp Cgil Genova