Genova. “Diventare produttore non significa solo organizzare un set o finanziare un film, ma anche scegliere i soggetti adatti, sapere dove trovare finanziamenti, dove e come vendere il prodotto finale”.
Lo ha spiegato Graziella Bildeshein questa mattina durante la presentazione del nuovo workshop dell’Unione Europea gestito con la partecipazione della Film Commission della Liguria, in cui un gruppo di 15 filmaker, registi, studenti di scuole di cinema e imprenditori cinematografici europei, tra i quali un armeno e un georgiano, saranno al lavoro la prossima settimana in Liguria, tra Arenzano e Genova.
Il workshop ligure è il secondo di tre ed è dedicato agli aspetti legali e finanziari della professione. Il primo verteva sulla parte creativa, il terzo, a settembre nel Lazio, sarà dedicato al marketing e alla distribuzione di film e documentari. Le lezioni si svolgono ad Arenzano ad eccezione di quella dedicata a film e finanza che sarà ospitata presso uno dei più suggestivi saloni della sede della Banca d’Italia a Genova.
“L’iniziativa è molto importante per noi – ha spiegato Enrico Da Molo, presidente della Film Commission – perché la Liguria vuole essere attivà in questo settore non solo per la produzione di film, documentari e spot pubblicitari ma anche con la crescita professionale”.