Esami di terza media: la prova più temuta è quella dell’Invalsi

aula scuola

Conto alla rovescia per la temuta prova dell’Invalsi. Tra 5 giorni, infatti, cioè il 20 giugno, tutti gli studenti di terza media dovranno affrontare il temutissimo scoglio della prova standardizzata messa a punto dal Servizio nazionale di valutazione per verificare le conoscenze e le abilità degli studenti.

Rispetto al 2010, però, ci saranno alcune differenze, in particolare sui tempi di svolgimento della prova. L’Invalsi, accogliendo le richieste di diverse scuole, ha deciso di allungare di 30 minuti il tempo a disposizione per lo svolgimento del test: 15 minuti in più per il test di matematica e 15 in più per il test d’italiano. Si passerà quindi dai 60 minuti dello scorso anno a 75 minuti per ciascuna prova. Inoltre fra i due test è prevista una pausa di un quarto d’ora.

Per prepararsi ad affrontare la prova può essere utile visionare i quesiti dell’anno precedente, disponibili on line su numerosi siti, ma soprattutto studiare. Due le materie in cui gli studenti delle medie dovranno cimentarsi: italiano e matematica.

La prima prova è suddivisa in due parti: nella prima, che riguarda la comprensione del testo, i ragazzi devono leggere due brani e poi rispondere a 15 domande specifiche sui testi; nella seconda parte, che riguarda la lingua italiana, gli studenti devono rispondere a 10 domande di grammatica italiana. La prova Invalsi di matematica, invece, consiste in 25 quesiti sugli argomenti del programma scolastico e serve per valutare le conoscenze matematiche di ogni studente.

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