Genova. Battuta d’arresto per la variante del Puc sul polo tecnologico di Sestri Ponente. Nella riunione di questa mattina, la giunta comunale capeggiata dal sindaco Marta Vincenzi ha stabilito di rinviare l’approvazione della proposta di variante al vigente Piano Urbanistico Comunale, relativa al polo tecnologico di Sestri Ponente.
Per salvaguardare le attività di produzione e ricerca nel settore di alta tecnologia di Esaote e Oms Ratto, che si trasferiranno nel Parco Scientifico-Tecnologico degli Erzelli – si legge nella nota di palazzo Tursi – Comune, Provincia e Confindustria hanno recentemente sottoscritto un protocollo di intesa che prevede, tra l’altro, una variante al Puc per riqualificare le aree di Calcinara, destinate ad essere dismesse in seguito al trasferimento delle aziende.
Tale variante prevede la possibilità di destinare le aree a residenze, servizi privati e commercio, nonché di insediare due medie strutture di vendita – di cui una di generi alimentari – vincolata al trasferimento nell’ambito del Parco Tecnologico di Erzelli di attività produttive presenti nel settore.
In quest’ottica, il rinvio deciso oggi dalla giunta, consentirà di modificare la proposta di variante riducendo ad una le medie strutture di vendita ammesse, di acquisire il parere del Municipio Medio Ponente, di ottenere adeguate garanzie sul mantenimento e lo sviluppo degli attuali livelli occupazionali, con la sottoscrizione di un accordo tra Esaote e i sindacati e, infine, di promuovere un incontro del collegio di vigilanza, composto da Regione e Università e lo stesso Comune, per condividere la variante, nel contesto di una verifica dell’attuazione degli obiettivi dell’accordo di programma.