Liguria. E’ stata una domenica tragica sulle spiagge italiane. Un bilancio di otto morti che, per molti, ha trasformato una giornata al mare in un incubo da dimenticare. Il forte vento e il mare impetuoso hanno trascinato con sé tante giovani vite.
A Voltri è stata evitata la tragedia grazie all’intervento degli Opsa della Croce Rossa, che hanno strappato una donna dall’impeto delle onde. Anche a Cavi di Lavagna i bagnini sono riusciti a salvare quattro persone, mentre tre tragedie si sono consumate nel giro di poche ore a Celle Ligure, Andora e Albisola.
Nel primo caso, la vittima è un poliziotto di 29 anni: Antonio Cammarano, originario di Salerno ma in servizio a Biella, è stato sbattuto contro gli scogli dalla mareggiata, sotto lo sguardo terrorizzato della fidanzata e di un’amica. E’ stato colto invece da malore mentre era in acqua, Sergio Colombini, milanese di 65 anni, stroncato da un infarto nel mare di Andora, dove si trovava con la nipote. Ad Albisola, invece, un giovane rischia la paralisi: si è tuffato con un amico e la mareggiata lo ha scaraventato con forza contro alcuni scogli.
Mare impietoso anche in Veneto, Marche, Lazio e Sardegna. Gli “addetti ai lavori”, in caso di condizioni meteorologiche avverse, raccomandano prudenza anche ai nuotatori più esperti.