“Il nuovo ospedale di Rapallo deve dare risposte concrete. E’ stato pensato per essere un polo di eccellenza pubblico per ortopedia e protesica, quindi è da potenziare: chiudiamo la porta alla privatizzazione, Rapallo deve lavorare nel sistema degli ospedali liguri, invertendo la tendenza alle fughe”. Giacomo Conti, consigliere regionale Federazione della Sinistra e membro dell’ufficio di presidenza, interviene nel dibattito prima dell’approvazione, all’unanimità, di un ordine del giorno in materia sanitaria.
“La questione del rafforzamento degli ospedali – aggiunge Conti- è da estendere a tutta la Regione. Rapallo non è un ospedale cittadino, deve muoversi all’interno di un sistema delineato con l’approvazione del piano sociosanitario». Un documento che prevedeva la chiusura del polo di Recco e il trasferimento della relativa equipe ortopedica a Rapallo, che avrebbe dovuto svolgere i servizi di Sestri e Recco e contribuire ad una inversione di tendenza nelle fughe fuori regione. «Così non è stato – aggiunge Conti -, anzi la struttura ha perso in professionalità. Se vogliamo che Rapallo rappresenti il punto di riferimento per protesica e ortopedia in provincia di Genova, è necessaria un’inversione di tendenza: la traumatologia e la protesica liguri devono crescere, offrire un servizio pubblico di qualità, trattenere le fughe, portando così anche ad un risparmio di risorse”.
Giacomo Conti, Fds