Genova. Mario Draghi, l’attuale governatore della Banca d’Italia passerà presto a dirigere il sistema bancario europeo. “Questa è la dimostrazione che il lavoro fatto a livello nazionale dalle nostre banche è buono. Abbiamo sofferto molto meno di quelle di altri paesi perché si è lavorato limitatamente sulla speculazione finanziaria, continuando a dare credito a famiglie e imprese”, commenta Ennio La Monica, direttore della Banca Carige.
E sulla richiesta di Draghi di anticipare a giugno le misure correttive, il direttore ha commentato: “Bisogna mantenere il controllo dei conti pubblici e quindi il Governo fa bene a monitorare la spesa, ma bisogna anche cominciare a pensare allo svilupppo e alla crescita perché ci potrà consentire di ripartire. Penso alle infrastrutture e alla semplificazione burocratica, ad esempio, che ora frenano, ma possono essere messi in pista per lo sviluppo”.
Per quanto riguarda il budget di Banca Carige in questi primi 6 mesi del 2001: “Siamo perfettamente in linea, ma sappiamo che ci attende un anno difficile perché dobbiamo gestire i vecchi problemi, più quello nuovo della liquidità – conclude – ma pensiamo di rispettare cioè che ci siamo prefissati”.