Genova. In questo turbinio estivo le voci sul calcio scomesse si moltiplicano, tirando in ballo nomi di giocatori e squadra da mettere nel tritacarne dei media. E’ stato il caso di De Rossi, prontamente riabilitato. E’ toccato alla Sampdoria la cui partita con il Chievo già fu oggetto di attenzione degli investigatori della federazione. Ora è il turno del Genoa.
Che gli investigatori fosse alla ricerca di squadre di serie A era già noto da qualche giorno. Ieri sono continuati gli interrogatori con alcuni degli uomini già considerati coinvolti in questo brutto affare che sta sconvolgendo nuovamente il mondo del calcio. In particolare, dall’interrogatorio di Pirani, uno degli arrestati e al centro dell’inchiesta (che già ha inguaito il Siena) spuntano i nomi di Roma, Fiorentina, Lecce, Cagliari e appunto dei rossoblù.
Ma anche il Napoli è al centro dell’inchiesta. Anche perchè nelle ultime ore si sta facendo sempre più pressante il ruolo della camorra capace di giocare enormi somme di denaro su partite addomesticate dove sembra siano coinvolte Crotone, Real Marcianisce, Salernitana e appunto Napoli (in particolare un match perso contro il Parma per 3 a 2). Su questo filone sta indagando la procura di Napoli.
Ritornado al Genoa: le tre gare che menziona Pirani e che vedono anche il Genoa coinvolto, non erano ancora state prese in considerazione dagli inquirenti e visti anche episodi precedenti (il già citato caso di De Rossi e non solo), gli investigatori di Cremona valutano con estrema cura queste nuove rivelazioni. Per ora, visti gli i molti rientrati allarmi, il Genoa può stare tranquillo.