Sport

Calcio, Sky non si fida più del campionato italiano

Mancava solo questa al calcio malandato di casa nostra, chiuso tra i suoi scandali e un calciomercato che ancora non decolla.

“Chi ha in mano le sorti e il futuro di questo sport dia un serio e inequivocabile segnale di discontinuità rispetto ad un passato, già fin troppo generoso di scandali e partite truccate. Solo così, un partner come Sky potrà continuare a garantire ai suoi telespettatori lo spettacolo del calcio e, grazie a milioni di famiglie nostre abbonate, assicurare al calcio italiano i due terzi dei suoi introiti complessivi”.

Questo è un passaggio della lettera di Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia, pubblicata dal Corriere della Sera. ”Lo spettacolo che il calcio italiano sta dando in questi giorni fuori dagli stadi con l’ennesimo scandalo è a dir poco avvilente”, scrive Mockridge. ”Come uomo alla guida di un’azienda che tanto investe e tanto ha investito nello sport piu’ amato dagli italiani, non posso nascondere una forte preoccupazione per l’evidente svilimento e le inevitabili conseguenze economiche che questo comporterà a tutto il mondo del calcio”, aggiunge.

Sempre meno gente allo stadio, che sono ancora strutture fatiscenti, poco sicure e accoglienti. Merchandising che non decolla anche perchè la moltiplicazione del falso, un calcio che spesso è ritenuto poco spettacolare e adesso la tegola Sky, il grande untore del calcio italiano, l’azienda televisiva che permette alle compagini professionistiche del calcio nostrano di rimanere a galla dal punto di vista ecomica. Se Sky davvero cede il passo, chi salverà il calcio italiano?

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