Genova. Poche ore dall’annuncio ufficiale del nuovo allenatore del Genoa, che come si suol dire in questi casi, era nell’aria da giorni, settimane. Mesi. E così si viene a sapere che il neo-acquisto Kevin Constant non solo ha rinunciato al Milan per giocare nel Genoa (“dove può esprimersi al meglio”, parole al miele, rivelate da Oscar Damiani, il suo procuratore) ma che proprio da Alberto Malesani è stato voluto e suggerito.
C’era stato qualche malumore sulle prime voci su Malesani. Eppure, questo è un allenatore coraggioso, che non ha avuto timore nell’affrontare un’esperienza all’estero in Grecia, che ha accolto progetti al limite della follia (Empoli, Siena e poi Bologna). I tifosi della Fiorentina e quelli del Parma (i momenti più alti e vincenti della sua carriera, per quanto Malesani rivendichi a piena voce le salvezze difficili che valgono quanto uno scudetto), lo ricordano per le corse sotto la curva. Insomma, se molti hanno apprezzato il lavoro di Davide Ballardini, ma desideravano da un allenatore da Genoa maggiore verve e entusiasmo, da Malesani questo scatto non mancherà.
Lo ha apprezzato anche la società, per una sua scelta ancora coraggiosa (a parer nostro anche dignitosa): ha firmato un contratto di un anno. 12 mesi per dimostrare di essere da Genoa, nessuna possibilità di esonero preventivo, se dovesse andare male toglierà il disturbo.
“Il tifo del Genoa è il massimo per tutti”, ha già dichiarato. Ed il viatico migliore per inserirsi nei tessuti di questa squadra, comprendere che la gradinata e lo stadio che sosterrà la sua squadra, è tutt’altro che normale. E’ tutt’altro che tipica. E’ tutt’altro che comoda.
I primi contatti tra Enrico Preziosi e Malesani si fanno risalire addirittura a marzo e il lavoro assieme è già in opera dalla fine della stagione (e come già si diceva da questo giornale ieri, l’acquisto di Kevin Constant ne era già una dimostrazione).
Insomma, fine dei misteri, fine delle voci, fine dell’elucubrazioni sull’imprevedibilità di Preziosi. Comincia una nuova stagione per il Grifone.