Economia

Boitano su Fincantieri: “Serve tavolo regionale”

Giovanni Boitano

Regione. “Dopo il ritiro del Piano industriale bisogna, senza indugio, convocare il tavolo regionale dove affrontare i problemi dei cantieri di Riva Trigoso e Sestri Ponente rifiutando la logica dei tagli”.

L’assessore regionale e coordinatore provinciale Udc Giovanni Boitano ha seguito con attenzione il dibattito svoltosi stamani nell’aula del consiglio regionale e contribuisce alla discussione attraverso un fattivo contributo.

“Da sempre Riva Trigoso punta sulle commesse militari che possono garantire lavoro ed occupazioni – continua Boitano – il Governo deve attuare una politica industriale cantieristica supportando l’export in modo maggiore di quanto ha fatto sino ad ora a favore delle navi militari e dei sistemi d’armi in paesi amici”.

Purtroppo la crisi della cantieristica italiana giunge a causa dell’entrata nella scena mondiale di nuovi competitori in particolare del Far East che hanno costi di mano d’opera molto inferiori rispetto ai cantieri italiani.

“A fare la differenza deve continuare ad essere l’alta professionalità delle nostre maestranze che supportate dalle nuove tecnologie possono garantire una produttività di livello – continua Boitano – se il settore crocieristico è in crisi, per quanto riguarda il cantiere di Sestri Ponente, bisogna pensare ad un maggior sviluppo delle navi da trasporto speciale high tech”.

Il parlamento europeo sta valutando la possibilità di incentivare la rottamazione delle navi più vecchie al fine di rilanciare la domanda un’opportunità che la cantieristica ligure deve sfruttare sino in fondo.

“Deve finire la totale assenza di adeguate politiche a favore del comparto – conclude Boitano – dal tavolo regionale deve partire uno sforzo congiunto per ottenere adeguato sostegno infrastrutturale, commerciale e finanziario”.

Giovanni Boitano, coordinatore provinciale Udc e consigliere regionale

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