Genova. I legali dei familiari delle piccole vittime hanno già fatto opposizione su quanto deciso oggi dal sostituto procuratore di Genova Silvio Franz che ha chiesto l’archiviazione per Renzo Berti, sindaco di Pistoia, indagato per omessa denuncia da parte di incaricato di pubblico servizio, nel secondo troncone dell’inchiesta sui maltrattamenti nell’asilo nido Cip e Ciop.
Il sindaco era stato iscritto nel registro degli indagati a dicembre; con lui erano state indagate anche altre sei persone, dipendenti dell’asilo. Per loro, il pm sta ancora vagliando le singole posizioni per decidere se rinviarle a giudizio o chiedere l’archiviazione. Nell’inchiesta, erano state arrestate la maestra Anna Laura Scuderi e la sua collaboratrice Elena Pesce, con l’accusa di maltrattamenti sui bambini dell’asilo che all’epoca dei fatti avevano tra i 3 e i 5 anni. Intanto, mercoledì proseguirà la discussione sulla perizia medica compiuta sui piccoli.
“”Non sono affatto sorpreso. Lo stupore ed anche l’amarezza li ho provati invece quando seppi di essere stato chiamato in causa in questa vicenda, in quanto legale rappresentante del Comune di Pistoia – ha commentato del sindaco di Pistoia Renzo Berti – Giudico la richiesta avanzata dalla procura di Genova espressione di una valutazione netta e rassicurante – continua Berti – Auspico che ciò possa rappresentare l’inizio di un percorso che rimetta le cose in fila. E’ infatti importante che giustizia venga fatta fino in fondo, in primo luogo nei confronti dei bambini maltrattati e delle loro famiglie, ma anche per il maltrattamento che la città ha ingiustamente subito”.