Regione. “La Carta Treno non si tocca”, con questa frase lapidaria il presidente della Regione Liguria fuga i dubbi e le paure dei pendolari, seriamente preoccupati in merito alle presunte minacce di disdetta della Carta Tutto Treno Liguria, a seguito del permesso accordato dalla Regione Liguria alla circolazione e alle fermate dei 2 treni privati ArenaWays, che da oggi condurranno i turisti alle Cinque Terre.
“Non abbiamo ricevuto una vera e propria minaccia, ma l’amministratore delegato di Trenitalia, Moretti, ci ha già scritto – continua il governatore ligure – Noi crediamo che non ci sia nessun rapporto tra un treno ad esclusivo uso turistico, che da Torino va a Viareggio, e il servizio pendolari delle ferrovie, ma soprattutto riteniamo che per i pendolari sia inaccettabile la perdita della Carta. Per questo ci opporremo con tutti i mezzi”.
Insomma, sembra davvero difficile fare concorrenza alle ex aziende monopolistiche, ma la Regione non si arrende e, come dichiara Burlando, è pronta a dare battaglia.