Genova. Sembrava quasi impossibile, ma proprio oggi è stato revocato lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico previsto per domani. Nel pomeriggio, infatti, Amt, sindacati e Comune hanno raggiunto un accordo sul piano aziendale di Amt.
L’accordo, che dovrà essere ratificato dal cda dell’azienda e che verrà sottoposto al referendum dei lavoratori, è stato raggiunto al termine di un lungo confronto, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi. Tra i presenti, la sindaco di Genova, Marta Vincenzi, e il presidente di Amt, Ermanno Martinetto.
L’accordo si basa sul taglio di un milione e mezzo di chilometri di trasporto pubblico, a partire dal prossimo settembre, e sul prepensionamento entro il 2012 di 220 tra autisti e impiegati Amt, con un risparmio di 13 milioni di euro. Confermato il servizio notturno e mattinale dei bus e previste anche 80 assunzioni di giovani autisti, sempre a partire da settembre, la stabilizzazione di 200 precari e l’internalizzazione del settore manutentivo.
Altri 4 milioni di euro, inoltre, verranno risparmiati con le ferie obbligate, da consumare entro il 2012. Domani è previsto un incontro, in Regione Liguria, con l’assessore Enrico Vesco. Al centro della discussione i fondi per il trasporto pubblico locale, dopo l’assegnazione dei nuovi fondi da parte del governo, una parte dei quali potrebbe essere destinato alle casse dell’Amt.