Cronaca

A Genova festa di San Pietro senza fuochi, gli ambulanti: “Problema burocratico, colpa del Comune”

fuochi artificio

Genova. Dopo la festa per il patrono San Giovanni Battista, i genovesi, come da tradizione, aspettano la festa di San Pietro, sabato 25 e domenica 26 alla Foce. Quest’anno però in molti resteranno a bocca asciutta: i fuochi d’artificio, infatti, non ci saranno. “Purtroppo questo non è dipeso da una mancanza di volontà da parte degli operatori ambulanti – fanno sapere le associazioni Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio – ma, essenzialmente, non si è riusciti ad organizzare l’iniziativa per un ostacolo di carattere operativo”.

“I Fuochi di San Pietro sono sempre stati sostenuti economicamente dagli operatori ambulanti i quali, ogni anno, hanno partecipato con una quota pro capite. La collaborazione con il Comune di Genova si concretizzava in uno strumento che facilitava la raccolta dei fondi, ossia l’inserimento della quota pro capite direttamente nel bollettino del Comune per la partecipazione alla Fiera.

Questa era l’unica collaborazione che chiedevamo all’Amministrazione Comunale e che consentiva la realizzazione dell’evento. Purtroppo quest’anno, immediatamente a ridosso della Fiera, siamo venuti a conoscenza che non è stato possibile inserire la quota nei bollettini per una questione puramente burocratica. Ci auguriamo – concludono – per il futuro che attraverso una pianificazione preventiva e una condivisione delle strategie si evitino inconvenienti che inevitabilmente ricadono su tutta la città”.

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