Genova. L’augurio di Marta Vincenzi per un “derby all’insegna della solidarietà e della civiltà” ha scatenato l’immediata reazione dei supporter rossoblu che hanno colto al volo l’occasione per lanciare strali contro il primo cittadino, la cui fede calcistica blucerchiata è nota, e note di scherno nei confronti dei cugini sampdoriani, alle prese con lo spettro della B. Le parole della sindaco “tra cugini si può litigare ma siamo tutti della stessa famiglia, quindi bisogna stare uniti” sono state lette da alcuni genoani come una una sorta di invito al Genoa a non infierire sull’avversario, che ha bisogno di punti per non retrocedere. Di qui battute e commenti a non finire in rete per l'”antisportiva proposta di ‘torta’”.
Sul sito “1893 tv” si legge: “Ora, che ad un Sindaco venga l’idea di convocare i Capitani al fine di mandare un segnale stemperante alla Città tutta, parlando di Derby all’insegna della civiltà, ci sta, e potrebbe pure essere idea per qualche verso condivisibile, se non apprezzabile. Ma, parlare di ‘Derby all’ insegna della solidarieta’ ci fa domandare: ma solidarietà verso chi? Deve per caso essere il Genoa solidale con l’altra squadra? Non si capisce”.
E di rimando Bobo: “Capite nulla. Siete i soliti prevenuti! La Sindaco intendeva dire che il Genoa dovrebbe aiutarli a smettere di soffrire, mandandoli in B già da domenica prossima”.