Genova. Giovanni Boitano, coordinatore provinciale dell’Udc e assessore regionale ai Lavori Pubblici è stato tra i protagonisti della serata svoltasi presso il teatro di Monleone, dove Alberto Selleri tecnico di punta della Spea, la società di ingegneristica di Autostrada per l’Italia, ha indicato al numeroso pubblico presente il tracciato individuato al fine di predisporre il progetto dell’importante opera infrastrutturale.
“Selleri grazie anche all’apporto di Poggi responsabile della direzione strategica della Regione Ligura – afferma Boitano – ha svolto sicuramente un ottimo lavoro tecnico. Al fine di riuscire a realizzare il traforo, come evidenziato dal presidente della giunta regionale Burlando, bisogna riuscire a contenere i costi. Le indicazioni che emergono dal percorso individuato vanno in questa direzione”.
Boitano ha sempre sostenuto e continua ora a sostenere all’interno della giunta regionale l’importanza di compiere un’opera ritenuta indispensabile per il rilancio della Fontanabuona e dell’Aveto e di tutto l’entroterra levantino.
“Il tunnel permette inoltre di abbattere i tempi di percorrenza con la costa – continua Boitano – e consentire così a molte aziende presenti nel Tigullio dove le aree industriali sono carenti di trovare nella Fontanabuona la zona ideale dove trasferire e fare crescere le loro imprese.
Ridurre i tempi di percorrenza vuol dire anche avvicinare gli impianti sciistici di Santo Stefano al grande bacino di utenza rappresentato dal genovesato.
“Questa importante opere collegata alla Gronda di ponente – conclude Boitano – darà un determinante contributo anche alla soluzione dei problemi dell’asfittico sistema viario genovese che, grazie alla determinazione, impegno e attivismo del presidente Burlando consente di prevedere l’inizio dei lavori entro il 2013”.
Ora non resta che attendere dicembre per conoscere il progetto definitivo e relativi costi per continuare tutti insieme a lavorare al fine di individuare le risorse per realizzare l’opera.