Sori. “Nessun camion attraverserà mai il centro abitato, né l’Aurelia per portare a termine la messa in sicurezza della parte a valle di Rio Cortino in accordo con Provincia di Genova e Regione Liguria”. E’ la rassicurazione del sindaco di Sori, Luigi Castagnola, in vista dell’assemblea pubblica organizzata dal “Comitato spontaneo per Rio Cortino” dove sono stati invitati anche gli abitanti della frazione Teriasca per discutere dei disagi che porterà l’opera.
“Nell’ultimo consiglio comunale – spiega Castagnola – è stato ratificato un accordo di programma, primo in Italia, sottoscritto con la società autostrade per realizzare un’area di cantiere, costruita da chi vincerà una gara d’appalto, che accoglierà terre e rocce da scavo utilizzate per il riempimento di Rio Cortino. I tir accederanno in quest’area dedicata senza mai uscire dall’autostrada e sverseranno il materiale di scavo proveniente dalla realizzazione di gallerie ferroviarie o metropolitane. Materiale di scavo privo di rischi per la salute, in quanto certificato dall’Arpal”.
Nel prossimo consiglio comunale alla fine di maggio verrà illustrato interamente il progetto di messa di messa in sicurezza e riempimento di Rio Cortino.