Genova. Le accuse sono quelle di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per i dieci arrestati, nell’ambito dell’operazione Holding sex, il gip Roberto Fucigna, come da prassi, ha rinnovato oggi la misura cautelare.
L’inchiesta, partita a Spezia, è stata poi trasferita alla procura di Genova dove è incaricato il pm Biagio Mazzeo. Sette dei dieci indagati, di cui l’ultimo arrestato mentre si trovava a casa di un’amica, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip Roberta Bossi.
Le indagini dei carabinieri della Spezia, tramite intercettazioni e pedinamenti, avevano portato all’arresto dei dieci indagati. Tra questi vi sarebbe il proprietario di un’agenzia immobiliare. Gli appartamenti sarebbero stati ceduti a prostitute (diverse sudamericane) e a transessuali.