Genova. Novanta minuti e la Sampdoria saluterà la massima serie del campionato di calcio. Mentre si prepara il “funerale” del club blucerchiato, per gentile concessione dei cugini rossoblu, si pensa già alla ricostruzione.
Cambiano innanzitutto i vertici. Edoardo Garrone ha già reso noto che entrerà ufficialmente in società con la carica di vice presidente, mentre il nuovo direttore sportivo sarà Pasquale Sensibile.
Ma, quella che forse sta più a cuore ai tifosi, è la figura del condottiero: chi guiderà la Samp alla conquista della A?
Sembra sempre più accreditata l’ipotesi Delio Rossi, fortemente voluto dal club ma anche dalla tifoseria. L’attuale allenatore del Palermo, che oltre ad aver disputato un ottimo campionato ha portato i rosanero in finale di Coppa Italia sembra non porre limiti al suo futuro.”Non ho mai fatto un problema di categoria, per me è sempre stato decisivo il progetto – ha detto il tecnico”.
Ma a quanto pare, anche i cugini grifoncini avevano puntato gli occhi su Delio Rossi, proprio sull’onda del dubbio Ballardini. Preziosi però potrebbe optare anche per Malesani, attuale allenatore del Bologna.
Anche in casa Samp però sembra esserci un’altra opzione. C’è chi parla di Stefano Colantuono che, negli ultimi quattro anni trascorsi in serie B, ha conquistato due promozioni dirette e due finali perse ai playoff.
Cavasin intanto, contestato anche oggi in allenamento da alcuni tifosi, potrebbe essere esonerato con un turno di anticipo e non sedere in panchina nell’ultima di campionato contro la Roma.