Genova. “E’ arrivata pochi minuti fa la notizia che il direttore dell’agenzia regionale della sanità Bonanni ieri pomeriggio ha firmato le deroghe”. A darne l’annuncio l’assessore regionale al bilancio, istruzione e formazione Pippo Rossetti, proprio mentre i ricercatori e i precari dell’Ist e del Gaslini, dopo la protesta davanti al consiglio regionale, si trovano in riunione con i capigruppo e il presidente del consiglio Monteleone.
“Quanto accordato – ha proseguito Rossetti – con il comitato dei sindacati ha trovato compimento: tre deroghe per l’Ist e altre tre per il Gaslini. In questo modo si riesce a stare dentro un piano progressivo di assorbimento, si devono congiungere le risorse e i livelli occupazionali”.
“Credo sia assodato – conclude Rossetti – che quanto deciso dal consiglio e promesso dal presidente verrà mantenuto”.
A commentare la notizia della firma è Laura Paleari, portavoce del coordinamento ricercatori Ist. “Questa notizia ci conforta, vuol dire che il segnale che abbiamo voluto dare questa mattina con la protesta è stato recepito”.
“Continueremo a camminare su questa strada, – dice Paleari – verificheremo le risorse per i primi tre concorsi, quindi proseguiremo la lotta in quanto con queste tre deroghe restano comunque esclusi 97 lavoratori”.