Cronaca

Protesta Fincantieri, coro bipartisan dalla politica: “Salviamo il cantiere, tutti a Roma”

Protesta fincantieri - scontri prefettura Genova

Sestri Ponente. Un coro bipartisan si alza dal mondo politico genovese e ligure. L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Renzo Guccinelli: “L’unica cosa che ci aspettiamo dall’incontro del 3 giugno è che ci venga detto che il piano presentato da Bono non esiste più, che lo si metta nel cassettom e che si riapra la discussione. Si dovrà anche parlare di come e quando firmare l’accordo per il ribaltamento a mare. Oggi qua in piazza non c’è solo Genova. Dobbiamo salvare Sestri, Riva Trigoso e il Muggiano”.

In piazza non mancano neppure esponenti del centrodestra, come Raffaella Della Bianca (Pdl) e il sottosegretario Maurizio Belsito (Lega Nord). Direttamente da Roma è arrivato anche il senatore genovese Enrico Musso (Pli).

“Oggi con questa manifestazione, anche con l’aiuto dei commercianti, stiamo dimostrato che questo cantiere deve rimanere aperto”, ecco il primo commento del sottosegretario Belsito.

“Sono arrivato ora da Roma, ma ci tenevo ad essere qui, perché si gioca veramente il futuro della città – dichiara il senatore Musso – La mia tesi è opposta a quella dell’azienda. Attualmente, infatti, stiamo assistendo a una ripresa e Fincantieri potrebbe esserne protagonista”.

“Questa tragedia non riguarda solo la città ma anche la Regione, i posti diretti e quelli indiretti – dice il consigliere regionale del Pdl Raffaella Della Bianca – Attendiamo con ansia la rinunione del 3 per trovare risposte a un problema, che riguarda anche tutta la cantieristica in generale”.

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