Genova. Un altro corriere, che trasportava droga via mare, è stato arrestato dalla guardia di finanza genovese, che continua una capillare attività nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi, infatti, l’attenzione delle fiamme gialle è stata attirata da un uomo appena sbarcato, a bordo della propria autovettura, da una motonave proveniente da Barcellona.
I militari, che hanno notato un atteggiamento strano e impercettibili segni di nervososmo, si sono avvicinati al sospetto per effettuare un controllo approfondito della sua macchina. Sotto il sedile del passeggero, abilmente nascosto sotto la moquette, hanno trovato un involucro contenente 600 grammi di cocaina purissima, da cui si sarebbero potute ricavare oltre 4 mila dosi.
La droga, confezionata in modo da evitare che potessero disperdersi odori in caso di eventuali ispezioni eseguite con unità cinofile, è stata sottoposta a sequestro, congiuntamente al veicolo. Al termine delle operazioni, il corriere di nazionalità ungherese, è stato arrestato e condotto presso il carcere di Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Dopo questa ennesima operazione, il porto di Genova ancora una volta si conferma uno dei più importanti crocevia per i traffici illeciti di sostanze stupefacenti provenienti oltre che dal Nord Africa anche dalla Spagna.