Genova. Sull’indiscrezione uscita negli ultimi giorni secondo cui Don Riccardo Seppia, il parroco della chiesa di Santo Spirito arrestato sabato scorso per abusi su minori e cessione di stupefacenti, sarebbe iscritto all’Arcigay, interviene direttamente Valerio Barbini, portavoce dell’associazione genovese.
“Vogliamo evitare le stupide speculazioni di certi giornali – ribadisce il portavoce – stiamo verificando la sua iscrizione, se dovesse risultare negli elenchi dell’associazione, don Riccardo Seppia verrà immediatamente espulso”. Barbini fa notare inoltre che “è possibile che don Seppia si sia iscritto magari un anno fa, se frequentava i nostri locali notturni, magari anche a Milano”. In LIguria Arcigay ha più di 6 mila iscritti.