Genova. Altre tre ore di interrogatorio per Antonio Alfano, l’ex seminarista, arrestato giovedì pomeriggio con l’accusa di induzione alla prostituzione minorile continuata e favoreggiamento nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere Don Riccardo Seppia.
Ma dall’interrogatorio non è trapelato ancora niente. Anche il suo avvocato, Andrea Trucchi, e Alberto Caselli Lapeschi, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.
Alfano è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri con l’accusa di di induzione alla prostituzione minorile continuata e favoreggiamento. Ad incastrarlo, la testiomonianza di due giovani di 17 anni che avevano ammesso di fornte ai carabinieri del Nas di aver avuto rapporti sessuali con lui e con don Seppia, in cambio di soldi. L’ex seminarista avrebbe pagato uno dei due ragazzi per ottenere prestazioni sessuali, mentre con il secondo, avrebbe consumato rapporti e lo avrebbe presentato al parroco, per farlo prostituire anche con il sacerdote.