Cronaca

Movimento 5 Stelle, Cappello: “La forza è nel programma concreto”

Manuela Cappello

Genova. “La forza principale del Movimento a cinque stelle sta proprio nell’essere un movimento e non un partito, dove non c’è il leader, ma c’è un contatto vero con il territorio e soprattutto c’è un ascolto vero delle persone”. Manuela Cappello, ex Idv, ora consigliera indipendente in Comune e “grillina” dello Storico Meet Up genovese, commenta soddisfatta l’esito delle urne, soprattutto a Savona, dopo il movimento di Beppe Grillo ha sfiorata quota 10% ed è, di fatto, la terza forza in città.

“A Savona il movimento è presente da molti anni, con iniziative e un vero programma, non si è fatta la lotta per il leader e per le poltrone, ma si è puntato invece su un lavoro concreto. A Savona ci poteva essere chiunque, al posto di Milena Debenedetti, purchè condividesse i valori e i programmi del Movimento a cinque stelle”.

Come sottolineato proprio oggi dal presidente della Liguria Claudio Burlando che li ha definiti “possibili arbitri delle future elezioni politiche”, e proprio “in vista delle politiche, forse più vicine dopo questo voto”, il Governatore ha rivolto al Movimento una domanda: “è indifferente per voi chi vince in Italia la prossima volta, visto che potreste anche essere arbitri di questa contesa. Oppure pensate che in un quadro di critica di tutto il panorama politico italiano si possa anche pensare di differenziare il giudizio. Credo – ha poi chiosato Burlando – che sarà interessante cominciare a dialogare con loro nei consigli comunali, perché rappresentano il 10% dell’elettorato, mica poco”.

In vista delle amministrative per la corsa a sindaco di Genova, il caso Savona (e anche Torino e Bologna) potrebbe fare a scuola, feroci divisioni interne ai grillini genovesi, permettendo.

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