Cronaca

Lavoratori amianto: Vesco fissa incontro con il neo-sottosegretario al lavoro, Luca Bellotti

vesco2

Genova. Mercoledì 1 giugno i lavoratori e pensionati che chiedono il riconoscimento dell’esposizione all’amianto incontreranno il neo-sottosegretario al lavoro, Luca Bellotti. L’incontro è stato fissato dall’assessore regionale al lavoro, Enrico Vesco dopo la manifestazione di questa mattina di circa 200 persone che sono entrate nel Palazzo della Regione Liguria, rivendicando il riconoscimento dall’Inail dell’esposizione all’amianto.

Dopo alcuni momenti di tensione, dovuti anche all’occupazione della sede della Regione in piazza De Ferrari, una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dagli assessori al lavoro, allo sviluppo economico e al bilancio, Enrico Vesco, Renzo Guccinelli e Pippo Rossetti con la richiesta di poter rappresentare le proprie ragioni al Governo, che finora ha più volte promesso un incontro senza mai concederlo, dichiarandosi disposti a proseguire la protesta fino alla certezza di una data di convocazione.

E’ stato l’assessore Vesco, investito della problematica, a contattare e sensibilizzare il Ministero, la Prefettura di Genova e molti parlamentari liguri e fissare così un incontro urgente a Roma con il neo-sottosegretario al lavoro.

“Mercoledì sarò presente anche io – annuncia Vesco – perché voglio essere al fianco dei lavoratori e sostenere le ragioni di queste persone, che hanno diritto ad avere finalmente risposte chiare, certe e inequivocabili”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.