Genova. Nato per per abbracciare e sostenere il movimento spagnolo Democracia Real Ya, che negli ultimi giorni assedia pacificamente le piazze iberche, “Italian Revolution – Democrazia reale ora” sbarca anche sotto la Lanterna. Al grido, per ora simbolico, di “Toma la Calle”, letteralmente “Prenditi la strada”, il movimento che nasce “apartitico e soprattutto pacifico” risponde anche a Genova all’invito spagnolo “giovani di tutta Europa unitevi”.
Con la speranza di ottenere il successo iberico, Italian Revolution, la cui pagina su Facebook cresce di giorno in giorno, cerca radici nel territorio.
“I problemi dei giovani spagnoli non sono tanto differenti da quelli che ci attanagliano ormai da troppo tempo- scrivono sul social network – questo è un movimento che nasce dal basso, quindi durante le prossime manifestazioni conosciamoci, incontriamoci, pianifichiamo una strategia comune e vediamo se anche noi siamo interessati a seguire l’esempio spagnolo”.
Il neo nato movimento ha programmato una serie di presidi lungo tutto lo stivale: domani tocca a Genova, in concomitanza con altre città italiane.
“L’idea è quella di creare un presidio piu o meno permanente come nelle altre città – si legge nella bacheca genovese – intanto sarà un modo per conoscerci, scambiare le idee e organizzarci un po’ meglio”. In concreto spiega Simone: “A Milano hanno creato un presidio in piazza del Duumo che va aumentando di numero, e nei prossimi giorni ci sarà un concerto o qualcosa del genere e loro sfruttano l’occasione per parlare con la gente e far conoscere il movimento.. tanto vediamo che succede”.
Nell’attesa di capire se l’Italia “non è un paese per vecchi” e se Italian Revolution bisserà il successo dei meet up di Grillo, i quasi trecento che hanno aderito alla pagina genovese, si troveranno domani sera in Piazza De Ferrari alle 21.