Regione. “Apprendiamo dai giornali che l’iter di riconoscimento del nuovo IRCCS San Martino – IST ha subito un rallentamento a causa dell’intervento del funzionario ministeriale Casciello che ha giudicato incompleta la documentazione prodotta – scrive in una nota la Cgil – La proposta di riconoscimento sarebbe carente nella definizione dell’assetto organizzativo e, conseguentemente, dei percorsi diagnostico terapeutici. Anche se la notizia è stata minimizzata sia dall’Assessore Montaldo che dal Casciello stesso, dobbiamo ancora una volta rilevare come la mancanza di condivisione con sindacati e lavoratori sia stata fonte di una parziale bocciatura”.
“Ricordiamo che la stessa cosa era accaduta per la prima versione della legge regionale che poi è stata pesantemente modificata. Quanto richiesto dal Ministero è esattamente quello che noi avevamo rilevato durante l’audizione in III Commissione e che è stato completamente ignorato. Ci preoccupa ora constatare di essere stati lungimiranti, perché questo significa che in futuro potrebbero presentarsi puntualmente tutte le difficoltà che abbiamo previsto”.
Secondo quanto detto oggi dal presidente Claudio Burlando: “La delibera con le ultime modifiche per l’operazione Ist-San Martino dovrebbe arrivare al massimo martedì prossimo in Giunta”.