Economia

I migliori imprenditori della Liguria premiati da LBJ

Paolo Odone

Genova. Gian Franco Carli (Fratelli Carli, Imprenditore dell’anno), Raffaella Orsero (GfGroup, Imprenditrice dell’anno), Giorgia Bucchioni (E. Lardon & Co, Giovane Imprenditrice), Fabrizio Bertacchi (Stc Aviation) e Pier Giovanni Capellino (Almo Nature) Idee imprenditoriali a pari merito, sono i vincitori del Premio Imprenditore Ligure 2010-2011, promosso dal mensile Liguria Business Journal e realizzato in collaborazione con Banca Carige, con il patrocinio di Regione Liguria, Unioncamere Liguria, Confindustria Liguria.

I premi sono stati assegnati da una giuria composta da Giacomo Ottonello, condirettore generale di Banca Carige, Paolo Odone, presidente di Unioncamere Liguria, Renata Oliveri, componente del cda di Banca Carige, Umberto Risso, past president di Confindustria Liguria.

I giurati hanno premiato anche altri sei finalisti delle rispettive categorie: hanno ricevuto una targa di riconoscimento Alberto Delprato (Omp) per la categoria Imprenditore dell’anno, Andreina Cafferata (Serventi Giovanni & Co) e Mally Mamberto (Viaggi Mamberto) per la categoria Imprenditrice dell’anno, Alberto Augusti (Generelia srl) e Alberto Amico (Amico & Co) come Giovane imprenditore e Paolo Macrì (GGallery) per la categoria Idea Imprenditoriale.
Tra i finalisti anche Carlo Freddi (Freddy) per la categoria Imprenditore dell’anno, che non ha potuto prendere parte alla premiazione, così come Gian Franco Carli, la cui targa è stata ritirata dalla figlia Claudia, che in azienda ricopre il ruolo di responsabile marketing e pr.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.