Genova. Si svolgerà con rito abbreviato il processo a carico dell’ex benzinaio di 61 anni accusato di aver violentato una quarantenne con problemi psichici e di averla sfregiata con tagli e bruciature. Secondo la donna l’uomo avrebbe abusato di lei in un parco e poi le avrebbe procurato tagli con con un paio di forbici e bruciature dopo il rapporto sessuale. Era stata la madre a notare le ferite della donna.
La perizia effettuata dal medico legale Marco Salvi sul corpo della donna aveva fatto emergere una serie di bruciature, pare provocate da sigarette e tagli in tutto il corpo, in particolare sulla schiena. Durante le indagini sarebbe emerso che c’erano tracce di sangue della donna nel sacco a pelo dell’imputato.
L’uomo ha sempre negato di aver avuto rapporti sessuali con la donna e ha riferito che era lei a cercarlo è libero. Al momento è libero, ma ha il divieto di frequentare la zona dove vive la donna e di avvicinarla. Il pm ha chiesto per lui sette anni di reclusione.