Genova. Sono stati interrogati dal gip, Roberto Fucigna, i due impiegati postali “infedeli” arrestati la settimana scorsa nell’ambito dell’operazione della polizia postale “Money Gone” e accusati di peculato e sottrazione di corrispondenza.
Uno dei due dipendenti assistito davanti al gip dall’avvocato Antonella Cascione ha ammesso di aver rubato denaro e valori dalla corrispondenza che giungeva al centro di smistamento dell’aeroporto di Genova e ha fornito chiarimenti, l’altro, invece, assistito da Luca Aldo Forlani, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
L’indagine era partita dopo numerose denunce sulla sparizione di valori contenuti nelle missive. Il pm che ha coordinato le indagini e la polizia postale, tramite le videocamere, sono riusciti a risalire ai due postini, tuttora agli arresti domiciliari.