Genova. Mentre i due cortei autorizzati sono arrivati in piazza De Ferrari e si sono fermati davanti al palco allestito davanti alla sede regionale, gli studenti e i giovani di area anarchica sono entrati a palazzo Ducale e hanno esposto striscioni dalle finestre riportanti le scritte “Sciopero generale” e “La classe operaia”, accendendo anche fumogeni arancioni.
Una parte dei manifestanti si è poi recata in via XX Settembre, per dare il via a una specie di occupazione simbolica della Rambla, dove, attaccato ai tigli, campeggiava anche un grande striscione con la scritta “Servizi sociali uniti contro la crisi”. Successivamente il corteo si è allontanato percorrendo via Dante, cantando “Bella ciao”. Il tutto sotto il controllo di un nutrito gruppo di poliziotti e carabinieri in assetto anti-sommossa e da personale della Digos.